Il Libanese, capo della banda, nel libro fa spiccati riferimenti a Mussolini, elogiandolo, ovviamente. Poi c'è Il Nero, che avrà una importanza molto rilevante nel secondo periodo della banda, chiamato così per motivi legati proprio alla propria ideologia. Inoltre viene spesso notificato che molti dei protagonisti hanno in casa i mezzi busti del duce. Infine, tutti hanno parole non propriamente benevole nei confronti dei "rossi". Più chiaro di così.
CITAZIONE (Supernovae @ 28/3/2010, 13:56)
Beh insomma non direi, diciamo da meta anni sessanta e fine anni 80 è stato molto più antifascista, ci sarà un motivo che se eri fascista militante dovevi scavallà da dietro quando tornavi a casa.
Vero, ma è anche vero che l'attenzione era decisamente rivolta verso le stragi rosse. Da quanto viene detto nel libro, la banda poteva muoversi con "facilità" proprio perché tutti erano a caccia di brigatisti, o almeno la maggior parte.
CITAZIONE (Thorgar999 @ 28/3/2010, 14:13)
E poi cmq io non c'ho visto proprio tutta sta gran propaganda fascista nella serie e nel film di romanzo criminale.
Forse è vero, ora non li ricordo bene, però nel libro ci sono molti accenni. E non si tratta di propaganda, bensì viene semplicemente constatato che la maggior parte degli elementi della banda era di destra, spesso estrema.