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| | CITAZIONE (Cuordileone @ 20/10/2010, 20:19) CITAZIONE (.giuppi @ 20/10/2010, 01:50) La fisica di per sè è la scienza che studia come funziona l'universo, in praticamente tutte le sue forme. Quindi non può che essere originale, dato che va sempre oltre e propone interpretazioni che fanno cambiare totalmente punto di vista su ciò che ci circonda. Ovviamente non è che da un giorno all'altro pisci al contrario, insomma manco te lo devo dire, e sinceramente speravo di non arrivare a questo punto dato che sto dicendo cose ovvie. non è che "studia l'universo", studia i fatti fisici. non è una scienza completa, lo dimostra il fatto che è in aggiornamento costante e che altre scienze siano valide e tutt'ora in via di sviluppo. con questo lungi da me svalutare il ruolo della fisica, mi piacerebbe tanto approfondirla in un'altra vita (magari con una maggiore volotà di applicazione) ma non la considero scienza sovrana, tantomento una scienza capace di spiegare ogni cosa. CITAZIONE (.giuppi @ 20/10/2010, 01:50) Lungi da me sminuire l'arte, mi allacciavo solo all'opinione di Andrea, che ha detto che molte volte i fisici risultano di gran lunga più geniali di certi artisti. Ovviamente la mia era un'esagerazione da un certo punto di vista, non ho mai detto che l'arte è un "copia copia", ma che cose del genere sono presenti eccome. Insomma un fisico raramente viene studiato sui libri per teorie che non aggiungono nulla al panorama, questo volevo dire. Certo un paragone del genere è anche un po' stupido, perchè il giudizio sull'arte esula dal mero giudicare se si tratta di "idee" già anche lontanamente proposte, tuttavia mi sento di condividere il pensiero. a dirti il vero lo studio critico o storico dell'arte si basa principalmente sulla forma e sullo stile, quindi sui cambiamenti formali che si verificano nell'arte, e sul cronotopo, cioè l'arte presa in considerazione dal punto di vista del contesto tecnologico e storico-socio-culturale delle varie epoche e via scendendo nel particolare, in periodi, movimenti, artisti etc etc.. quindi insomma il giudizio estetico nella storia dell'arte conta meno di zero. ovviamente quando si parla di semplice fruizione queste cose vengono prese in considerazione abbastanza superficialmente. sull'affermazione "a volte i fisici risultano più geniali di certi artisti": è un concetto molto relativo, il giudizio di "genialità" varia a seconda di come si interpretano le capacità e/o le azioni degli individui, quindi può essere vero come no, dipende da caso a caso e da persona a persona. CITAZIONE (.giuppi @ 20/10/2010, 01:50) Non sto dicendo che NON PUOI interessarti alla fisica, o esserne affascinato, però riconoscerai che c'è un ABISSO tra l'ascoltare musica senza conoscerla tecnicamente o interessarsi alla fisica semplicemente con delle basi, seppur buone. Lasciando stare per un attimo la musica, prendiamo ad esempio l'economia. Ad oggi molta gente ne parla tutti i giorni, anche senza essere del mestiere, sia perchè è una cosa con cui abbiamo a che fare giornalmente, sia perchè in fin dei conti(sempre con le dovutissime distinzioni, figuriamoci, la studio) ci si può approcciare ad essa più facilmente che ad una scienza come la fisica(o la chimica o la matematica). Insomma, parlare di molte cose "un tot al chilo" è fastidioso ma con certe limitazioni lecito, in qualche modo, parlare di fisica "un tot al chilo" è semplicemente impossibile. ma l'approcciarsi alla fisica "da profani" è un'azione senza pretese. chi si interessa alla fisica senza conoscenza approfondita non è sicuramente, o non dovrebbe essere mosso dal desiderio di capire tutto senza quelle stesse conoscenze, ma anche essendo schiappe in matematica è possibile studiare la fisica a livello teorico (intenso nel senso, "studio di teorie/modelli") senza studiarla a livello matematico: quindi conoscendo il significato, chessò, (perdona l'esempio di una banalità disarmante) di "gravità" senza saper applicare matematicamente la legge di gravitazione universale. ovviamente è una cosa che fai con la consapevolezza di averne una conoscenza approssimativa. Dai faccio una rispostina breve altrimenti Puciato si arrabbia e non vorrei averci a che fare. Che sia in continuo aggiornamento è ovvio e palese, il mio intento era dire che nasce con lo scopo di tentare di spiegare l'universo. E secondo me è la scienza sovrana eccome, tra tutte le sue branchie non mi viene in mente qualcosa che non tocchi. Chiaro che poi altre scienze, tipo chimica o matematica, sono fondamentali anch'esse, ci mancherebbe, però la fisica la vedo veramente qualcosa che comprende e può far comprendere tutto. Poi sono affermazioni fatte da un emerito coglione come me su argomenti che definire complicati è poco, ma soprattutto relativi, come hai ben fatto notare su i vari argomenti da noi amichevolmente toccati. Non mi addentro nelle seghe mentali sull'arte dato che a questo livello ammetto la mia ignoranza e anche il mio tacito menefreghismo. Sull'ultimo punto, ripeto, non metto in dubbio che un incapace in matematica possa interessarsi alla fisica e ad arrivare a capire certi argomenti, come hai detto, ma mi sembra altrettanto lampante che per dire una roba del tipo "sai nel mio tempo libero mi interesso di fisica" si debbano avere per primo palle cubiche, secondariamente una preparazione adeguata, e per adeguata intendo esagerata. Cioè capisco che chiunque possa leggere l'ultimo articolo, dico a cazzo perchè effettivamente non me ne interesso, sui buchi neri e concludere di averne capito, forse, il senso generale, oltre a 3 righe se capita. Altra cosa è avere la fisica come interesse.
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